Norme di Redazione
- margine superiore cm 5;
- inferiore cm 6,2;
- sinistro cm 4,6;
- destro cm 4,6;
- intestazione cm 0;
- piè di pagina cm 5,2;
- rilegatura cm 0.
Bibliografia: corpo 10, interlinea 12. La bibliografia va impostata giustificata, ma con la prima riga a filo sinistra della gabbia e le successive rientrate di 5 mm;
Note: corpo 9, interlinea singola. Le note vanno giustificate e la prima riga di ogni capoverso deve rientrare di 5 mm.
Citazioni: Se superiori a 3 righe: corpo 10, interlinea 12, lasciando 1 riga bianca prima dell’inizio della citazione e 1 riga bianca alla fine, senza virgolette di apertura e chiusura.
Se inferiori a 3 righe: corpo 12, interlinea singola, mettendole tra virgolette a caporale (es. «….») (le virgolette a caporale si trovano in “Inserisci Simbolo”). Attenzione: se la citazione inizia con la lettera maiuscola va giustificata e la prima riga del capoverso rientra di 5 mm; se inizia con la lettera minuscola va giustificata ma la prima riga resta a filo sinistra della gabbia
- titoli paragrafi: corpo 12 grassetto Times New Roman – interlinea singola – allineato a sinistra.
Lasciate 2 righe bianche prima dei titoli di paragrafo e ancora una riga bianca dopo averli digitati. Se il titolo cade a fine pagina spostatelo alla pagina successiva aumentando il numero di righe bianche (di norma una o due sono sufficienti); - titoli sotto-paragrafi: corpo 12 grassetto e corsivo Times New Roman – interlinea singola – allineato a sinistra;
- titoli sotto-sottoparagrafi: corpo 12 corsivo Times New Roman – interlinea singola – allineato a sinistra;
- titoli sotto-sotto-sottoparagrafi: corpo 12 normale Times New Roman – interlinea singola – allineato a sinistra.
Lasciate una riga bianca sia prima della tabella o della figura sia alla fine.
Attenzione: anche le frasi in evidenza vanno giustificate e la prima riga di ogni capoverso deve rientrare di 5 mm.
Se si vuole indicare la pagina, questa va indicata in parentesi nel testo preceduta da “p.” dopo l’anno seguito da una virgola, e non nella bibliografia alla fine dell’articolo. Se la pagina si riferisce all’edizione originale e non alla traduzione italiana eventualmente indicata nella bibliografia finale, allora si deve aggiungere “ed. orig.” (Loewald 1980, p. 56 ed. orig.); se nella bibliografia finale sono indicate più traduzioni, allora si deve specificare l’anno della traduzione a cui si fa riferimento (Loewald 1960, p. 97 trad. it. 1994).
Se vi sono diverse pubblicazioni dello stesso autore nello stesso anno, si fa seguire l’anno da lettere minuscole dell’alfabeto in progressione. Se vi sono tra parentesi più riferimenti dello stesso autore con indicato il numero delle pagine, le virgole serviranno a separare un riferimento dall’altro e non l’anno dalle rispettive pagine; il punto e virgola è preferibile usarlo per separare autori diversi, sempre all’interno della stessa parentesi. Se gli autori sono due, devono essere scritti entrambi e collegati da “e”, che può essere usata anche per collegare gli ultimi due autori se sono tre. Se gli autori sono più di tre, si scrive il cognome del primo autore seguito da et al. (in corsivo dal latino et alii). Esempi possibili sono i seguenti:
- Freud (1899) disse che…
- Secondo la teoria del sogno (Freud 1899)…
- I principi della terapia cognitiva (Beck et al. 1979) affermano che…
- Kernberg (1981, p. 35) testualmente dice che…
- Eissler (1953, p. 65) scrisse che «ogni introduzione di un parametro comporta il rischio che venga temporaneamente eliminata una resistenza senza che sia stata adeguatamente analizzata».
Per i rimandi a fonti primarie e a opere letterarie, in particolare per opere di altre epoche, onde evitare rimandi del tipo Manzoni (2000), si opererà con rimando in nota come di seguito, p.es.: Si veda Alessandro Manzoni, Scritti linguistici editi, cfr. Stella, Vitale (2000b).
Con il seguente scioglimento nella bibliografia finale:
Stella, Angelo; Vitale, Maurizio (a cura di) (2000b), Alessando Manzoni, Scritti linguistici editi, Milano, Centro Nazionale Studi Manzoniani.
I riferimenti bibliografici a fine testo devono essere elencati senza numerazione, in ordine alfabetico secondo il cognome dell’autore e, per ciascun autore, nell’ordine cronologico di pubblicazione delle opere (per opere dello stesso autore pubblicate nello stesso anno, si usino le indicazioni a, b, c accanto all’anno di pubblicazione).
Nel caso di cognomi analoghi (ad esempio Melanie Klein e George S. Klein), secondo l’iniziale del nome di battesimo; i nomi di battesimo vanno scritti per esteso . Se l’anno di pubblicazione è diverso da quello originale, va messo dopo il nome della casa editrice preceduto da una virgola, altrimenti è sufficiente l’anno tra parentesi all’inizio della voce bibliografica dopo il nome dell’autore.
I riferimenti bibliografici vanno quindi redatti secondo le regole desumibili dai seguenti esempi:
- volumi monografici: Abbagnano, Nicola (1971), Dizionario di filosofia, Torino, UTET. Oppure: Anderson, Benedict (1983 [19912]), Imagined Communities: Reflections on the Origin and Spread of Nationalism, London, Verso.
- curatela di un autore: Grandi, Nicola, a cura di (2011), Dialoghi sulle lingue e sul linguaggio, Bologna, Pàtron.
- curatela di più autori: Banfi, Emanuele; Grandi, Nicola, a cura di (2003), Lingue d’Europa. Elementi di storia e di tipologia linguistica, Roma, Carocci.
- saggi da curatela, capitoli di libri: Banfi, Emanuele (2008), “Quante sono le lingue del mondo”, in Banfi, Emanuele; Grandi, Nicola (a cura di), Le lingue extrauropee. Asia e Africa. Roma, Carocci, 45-56.
- articoli su riviste: Ansaldo, Umberto (2010), “Identity alignment and language creation in multilingual communities”, Language Sciences, 32, 615–623.
- curatele/edizioni critiche, ecc.: Stella, Angelo; Vitale, Maurizio (a cura di) (2000a), Alessandro Manzoni, Scritti linguistici inediti, 2 voll., Premessa di G. Nencioni, Milano, Centro Nazionale Studi Manzoniani. Oppure: Stella, Angelo; Vitale, Maurizio (a cura di) (2000b), Alessandro Manzoni, Scritti linguistici editi, Milano, Centro Nazionale Studi Manzoniani.
- volume o articolo da sito Internet: Si seguono le stesse indicazioni come nel caso di volumi e articoli stampati, con l’aggiunta di: testo disponibile al sito: http://www… e la data di consultazione In tutti questi casi si rammenti: di fare attenzione, se possibile, alle norme che regolano l’uso delle maiuscole nei titoli delle opere in inglese.